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Signal for Help, il gesto che salva le vittime di violenza

C'è un segnale internazionale che può salvare una vita minacciata da una persona violenta. E tu sai qual è?

 Esiste un segnale fatto con la mano che tutti dovremmo conoscere e saper riconoscere. Si chiama Signal for Help ed un segno universale, valido in tutto il mondo, che va utilizzato quando ci si trova in una situazione di violenza dalla quale non siamo in grado di uscire.

 

Un gesto da memorizzare

Signal for Help è un gesto creato dal Women's Funding Network e dalla Canadian Women's Foundation lanciato nell'aprile 2020. Così facile da replicare da essere diventato ben presto popolare in tutto il mondo in un momento in cui, durante la pandemia, il numero di casi di violenza domestica dovuti all’isolamento forzato erano aumentati in tutte le Nazioni. Viene utilizzato per denunciare una situazione di violenza anche in presenza del proprio aggressore. Basta che la vittima faccia "il segnale" senza farsi notare e che la persona che lo vede capisca la situazione e chieda immediatamente aiuto, alle Forze dell'Ordine o al Numero Telefonico Antiviolenza 1522.

 

Un segno silenzioso

Ma in cosa consiste? È semplicissimo: con una mano distesa con le dita unite, basta piegare il pollice all'interno del palmo e poi chiudere le quattro dita a pugno sul pollice. Il gesto va fatto di fronte a qualcuno che possa "leggerlo" aggressore, che il più delle volte è nello stesso ambiente o al fianco della vittima. È stato pensato per poter essere silenziosamente mostrato durante le videochiamate, per avvisare familiari, amici o colleghi di aver bisogno di aiuto. Il gesto è potente perché non verbale. E lo è indipendentemente dalla lingua e dalla cultura.

 


Si può fare sempre

Il segnale è semplice da riconoscere anche per la strada e in tutti i luoghi pubblici. L'aggressore cammina vicino a voi?  Portate dietro la schiena la mano sul lato opposto, e fate il gesto quando c'è qualcuno alle vostre spalle che possa vederlo. È nella stessa stanza mentre aprite la porta di casa? Mettete la mano di fronte al busto, e fate il gesto portando lo sguardo dagli occhi del vostro interlocutore alla mano.

 

Qualcuno segnala, cosa fare?

Importantissimo è ovviamente la reazione di chi riconosce il segnale, che deve restare in silenzio per cercare di non insospettire il molestatore (in caso contrario potrebbe infierire sulla vittima non appena voi vi allontanate) e non mettere la ragazza o la donna in ulteriore pericolo. Quindi il comportamento da adottare è quello di far finta di niente e, una volta lontani da occhi e orecchie dell'aggressore, chiedere aiuto telefonicamente (anche in anonimato) denunciando l'accaduto alla Polizia o ai Carabinieri.

 

Funziona!

A tutt'oggi sono tantissime le donne salvate grazie a chi ha saputo riconoscere il gesto ed è riuscita a far fermare compagni violenti. In caso di persone di cui si conosce l'identità l'intervento è sempre possibile. Nel caso in cui invece venga il gesto venga riconosciuto per strada, la segnalazione deve fornire più dettagli possibile sulle persone coinvolte (età, corporatura, abbigliamento) e sul luogo dove si trovano. Il vostro intervento può fermare comportamenti molesti, evitare le conseguenze degli abusi domestici e salvare una vita.


 

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